Gorizia sostiene e abbraccia la Fenice FVG
I casi di disturbi alimentari in Regione nel 2023 superano i 1200 pazienti. Al sostegno dell’amministrazione comunale di Gorizia alla Fenice si aggiunge ora l’associazione 50 & Più che ha consegnato i proventi di una raccolta fondi. Il denaro sarà destinato alla nuova sala mensa del CDA dell’Ospedale San Polo di Monfalcone inaugurato lo scorso 15 marzo.



“Questo momento è particolarmente gratificante per me, perché riusciamo a mettere assieme delle realtà che supportano il territorio, a conferma dell’importanza di fare rete.” Così ha esordito Silvana Romano, Assessore al Welfare, alle Politiche sociali e alla famiglia del Comune di Gorizia durante la conferenza stampa del 27 luglio voluta per consegnare alla Fenice il ricavato di una raccolta fondi promossa dall’associazione locale 50 & Più.
Le associazioni di volontariato fanno rete in Regione
Il presidente di 50 & Più ha ringraziato i cittadini di Gorizia che la seconda domenica del mese di luglio, durante i tradizionali mercatini ai giardini pubblici, si sono fermati ad ascoltare la loro musica e contribuito a sostenere la Fenice FVG. “È stato un momento piacevole per i cittadini goriziani. Con la nostra allegra musica di strada abbiamo voluto regalare qualche ora di spensieratezza ma anche far conoscere l’associazione Fenice FVG.” ha detto Enzo Comelli che, insieme a Ennio Chiaruttini e Franco Glessi, era presente in sala.

“La collaborazione con il Comune di Gorizia è ormai consolidata – dice Donatella Martini, presidente della Fenice FVG. Al di là della cifra, per noi è molto importante la collaborazione di altre associazioni perché crediamo veramente nell’importanza di fare rete.”
La nuova mensa al CDA di Monfalcone.
Il contributo donato alla Fenice si somma ad una donazione raccolta da Inner Wheel (la costola femminile del Rotary goriziano) gli scorsi mesi grazie ad alcuni eventi organizzati sempre a Gorizia. Insieme ai fondi raccolti dalla Fenice da sensibili benefattori, l’importo raccolto verrà utilizzato per l’acquisto di sedie e tavoli per la mensa del Centro Disturbi Alimentari dell’Ospedale San Polo di Monfalcone inaugurato lo scorso 15 marzo in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla.
La nuova mensa consentirà ai pazienti di essere seguiti nel modo migliore durante i pasti assistiti: il pasto per chi soffre di disturbi del comportamento alimentare è un momento particolarmente delicato e va sostenuto dagli operatori.



Non dimentichiamo che …
Ai circa 1200 i pazienti presi in carico dai CDA di Monfalcone, Trieste, Udine, Palmanova e San Vito al Tagliamento esiste un numero imprecisato di malati minorenni e maggiorenni che per pudore o timore dello stigma sociale o altro, non accede ai centri. Inoltre, la necessità di avere un centro residenziale nel nostro territorio regionale è sempre più un’emergenza, che ci auguriamo vada al di là di campanilismi territoriali e logiche che non tengano conto delle sofferenze dei pazienti e delle loro famiglie.

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