I Disturbi del Comportamento alimentare in adolescenza: conoscerli per comprenderli ed essere d’aiuto ai nostri figli.
Se, come ha scritto Sigmund Freud, “i mestieri più difficili in assoluto sono nell’ordine il genitore, l’insegnante e lo psicologo” TUTTI SI SENTANO INVITATI!
E’ sempre il tempo d’imparare o rinnovare le capacità di comprensione delle dinamiche umane e di relazione con gli altri, ancor di più quando gli “altri” sono i “nostri” figli.
Martedì 16 aprile presso Villa Dora di San Giorgio di Nogaro e lunedì 22 aprile presso la Stazione ippica di Latisana, gli operatori del Servizio di Neuropsichiatria Infantile-Centro Disturbi del Comportamento Alimentare per l’età evolutiva di Palmanova, in collaborazione con l’associazione Fenice FVG odv si rivolgeranno ai genitori sul tema: “Le sfide educative: i disturbi alimentari”.
Perché succede che i figli si ammalino e quando accade la prima reazione è un’arrabbiatura, grande, grandissima… se poi la malattia non è fisica bensì mentale non bastano tutti i santi del calendario per prendercela con qualcuno perché ci incazziamo con noi stessi sentendoci totalmente responsabili, inadatti, impreparati, spaventati.
Invece càpita, càpita e basta e questa volta è capitato a noi. Perché i figli non sono cosa nostra, non ci appartengono, non li guidiamo come automobili, non li modelliamo come panetti di pongo: i figli hanno temperamento proprio, una mente propria, pensieri tutti loro. Non conta quello che noi vogliamo, quello che noi sentiamo, quello che noi crediamo.
Quando un figlio si ammala di un disturbo alimentare non resta che provare a rispondere ad una sola domanda: cosa possiamo fare adesso?
Scopriremo che è un volo a planare fatto di infinite risalite e cadute in picchiata, di vuoti d’aria e turbolenze ma si vola… accettando quasi tutto di loro e nulla di quella malattia che li trasforma in esseri irritanti, distanzianti, spesso egoisti.
E come non bastasse l’adolescenza… genitori cacciati dalle camerette e zittiti con un “tu non capisci” come se restare a guardare un figlio che si spegne fosse qualcosa di comprensibile…
Per conoscere e affrontare, armarsi di pazienza e comprensione, tendere la mano mantenendo la giusta distanza, senza opprimere o soffocare, senza urlare o piangere, senza ignorare o sottovalutare, gli operatori del centro di Palmanova, propongono questi due incontri gratuiti. Con loro, Fenice FVG odv collabora da tempo, per assistere, accogliere, promuovere, cooperare.
Essere nel Terzo Settore, quello che non risponde al mercato e non è un’istituzione pubblica, permette a Fenice FVG odv di operare con grande flessibilità in iniziative di sensibilizzazione, co-progettazione di appuntamenti, incontri ed eventi indirizzati ai pazienti e alle famiglie durante le delicate fasi di diagnosi, cura e riabilitazione dei disturbi alimentari. E’ un impegno importante che ripaga sempre perché è grande la gratificazione generata dal “lavorare” assieme sia nei volontari che negli operatori.
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